INVESTIGAZIONE DELLA STRUTTURA E COMPOSIZIONE DEL SOTTOSUOLO INDIVIDUAZIONE DI LINEE TECNOLOGICHE PRESENTI NEL SOTTOSUOLO CARATTERIZZAZIONE DI CAVITÀ O STRUTTURE SEPOLTE (es. archeologia) VERIFICHE DI VOLTE ROCCIOSE O IN CLS DI GALLERIE Mediante analisi dettagliate di riflessioni di onde elettromagnetiche ad alta frequenza, tramite antenne con diverse frequenze centrali (da 100 a 8001000 Mhz), è possibile indagare in profondità o dettagliare i primi metri di sottosuolo oppure i primi centimetri di strutture edilizie. Diagnostica strutturale  -  Indagini sismiche e geofisiche - geologia di R. Triches e F. Olivi Carpi (MO) 41012 Via svoto cattania n°1/a  int 1 fax  059/8672203 –cell. 348/7442774 – 346/9583555 Es. d'indagine GPR-Rradar eseguita con doppia antenna (freq. 200-500 Mhz) per la verifica della eventuale presenza di strutture interrate di interesse storico archeologico;  la maglia di esecuzione delle linee radar ha consentito una ricostruzione parzialmente 3D. In particolare l'immagine si riferisce ad uno "slice" (sezione) che rappresenta il sottosuolo fra circa 70-150 cm dalla superficie della piazza. Si notino come le anomalie (colori più vivi: rosso giallo arancione) rappresentano andamenti lineari (tubazioni o linee elettriche sotterranee)  oppure "zone" con distribuzione areale (es. settore intorno alla stele) che possono rappresentare pavimentazioni sepolte e/o riflessioni del impulso radar dovuto ala presenza di materiale diverso. Es. d'indagine GPR-Rradar eseguita per individuazione di pozzetti metallici da ispezionare, sepolti da asfalto e non più visibili in superficie (forte anomalia di colore rosso) Es. d'indagine GPR-Rradar eseguita con antenna ad alta frequenza (2 GHz) per verifiche strutturali. Nel caso in esame una piazzola di 100x 100 cm sul muro di una torre storica in muratura, eseguita circa all'altezza di un solaio, allo scopo di verificare la presenza di eventuali cordolature in c.a. interne od esterne di collegamento dei solai.